Nato nel 1934 a San Lorenzo di Daila, frazione del Comune di Umago d’Istria, da una famiglia di agricoltori. Sposato, ha due figli, Nicoletta e Alberto ed un nipote: Lorenzo.Dopo aver frequentato la scuola primaria a San Lorenzo (1940 – 1945) e la secondaria fra Umago, Gorizia e Capodistria, completa gli studi superiori a Trieste, all’Istituto Nautico, conseguendo il diploma di capitano nel 1955.Nello stesso anno la famiglia lo raggiunge a Trieste dopo avere abbandonato definitivamente l’Istria.
Dopo le prime esperienze di occupazioni temporanee, l’impegno lavorativo si svolge in grandi aziende triestine (Lloyd Triestino di Navigazione e Lloyd Adriatico di Assicurazioni), proseguendo quindi nell’azienda famigliare e maturando esperienze diverse nel campo commerciale e della comunicazione.Nel corso degli anni ricopre vari incarichi in organismi nel settore della comunicazione: ha fatto parte del Consiglio Direttivo della F.E.R.P.I. (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana), del Movimento Federalista Europeo e di altre organizzazioni .
Da vicepresidente negli anni ’80 e ’90, dell’associazione Giuliani nel Mondo di Trieste, promuove la nascita di Clubs Giuliano – Dalmati in Canada e in Sud Africa rinsaldando i rapporti con le altre Comunità di emigrati nei Paesi di oltreoceano. Nel 1992 promuove la costituzione della Federazione Canadese dei Clubs Giuliano Dalmati e partecipa attivamente ai Raduni di Chatham, Toronto, Niagara Falls in Canada e Sydeny in Australia.
È Presidente per un lungo periodo dell’Associazione degli Esuli “Unione degli Istriani” di Trieste: precisamente dal 1985 al 1992 e dal 1998 al 2005. Presiede anche la Famiglia Umaghese, l’associazione degli esuli originaria di quel Comune istriano aderente all’Unione degli istriani.E’ fra gli ideatori della costituzione della Federazione delle Associazioni degli Esuli ed è il promotore di varie iniziative nel campo culturale e memorialistico del mondo degli Esuli, sempre impegnato nella difesa dei loro interessi.Promuove, fra l’altro, in collaborazione con il Comune di Trieste, l’erezione del Monumento degli Infoibati nel Parco della Rimembranza triestino ed il Monumento all’Esodo di Piazza della Libertà a Trieste, dove hanno sostato i tre Presidenti d’Italia, Slovenia e Croazia. Promuove anche l’erezione, da parte della Provincia di Trieste, del monumento che ricorda il transito degli esuli sulla strada per Trieste quando lasciarono la loro terra natale.In collaborazione con gli esuli da Montona, realizza il Parco della Rimembranza di Cava Cise dedicato ai caduti montonesi del 1945. Nel cimitero di Parenzo nel 2001 viene eretta una lapide a ricordo dei 94 parentini infoibati a Vines nel 1943 e 1945.Grazie all’iniziativa del Gruppo Giovani dell’Unione degli Istriani, nel 2004 viene realizzato il Museo CRP nell’ex Campo Profughi di Padriciano sul Carso triestino.Nel 1990 pubblica l’Albo d’Oro dei Caduti della Venezia Giulia e della Dalmazia.Organizza i primi pellegrinaggi in Istria, a Pisino sulla fossa comune degli infoibati di quella località e alla Foiba di Surani, dove furono gettate tre donne: Norma Cossetto, Ada Riosa Sciortino e Maria Concetta Valenti.Istituisce il Premio Solidarietà Iatriana, rappresentato da un medaglione con la capra istriana, conferito fra gli altri, al violinista Uto Ughi, all’industriale Fulvio Bracco, al cardiologo piranese Parenzan.Per sua iniziativa il 12 giugno del 2000 viene ricordato l’abbandono di Trieste da parte delle truppe Jugoslave dopo i quaranta giorni di occupazione nel 1945: da allora la data viene annualmente ricordata dalla città.Nel 1987 partecipa attivamente all’organizzazione del Raduno degli Esuli a Trieste, a quarant’anni dal tratto di pace del 1947, pronunciando il discorso ufficiale in Piazza Unità d’Italia.Il 10 febbraio 2004 organizza la prima celebrazione del Giorno del Ricordo, istituito dalla Legge Menia, con una solenne cerimonia nei saloni della Stazione Marittima di Trieste.Nel 1989 per l’anniversario dei 35 anni e nel 2004 per quello dei 50 anni di vita dell’Unione degli Istriani, organizza solenni manifestazioni e importanti convegni dedicati alle origini ed alla storia della terra istriana.Promuove e stampa la pubblicazione in tre volumi della Storia dell’Unione degli Istriani a cura di Rino Baroni.
Quale Presidente dell’I.R.C.I. (Istituto Regionale per la Cultura Istriana Fiumana e Dalmata) di Trieste, incentiva il lavoro relativo alla conservazione ed alla manutenzione delle tombe italiane nei cimiteri istriani e la stampa di volumi dedicati alla storia dell’Istria, fra i quali quello destinato alle scuole “Storia di una regione contesa dal 1876 alla fine del XX secolo” ed al mantenimento della memoria culturale e civile in Istria. È da segnalare il suo determinante personale impegno per la realizzazione del Civico Museo della Civiltà Istriana Fiumana e Dalmata di Trieste per la cui realizzazione, portata a termine in tre anni ottiene i fondi pubblici e privati necessari al completamento delle opere.
È stato Presidente dell’Università Popolare di Trieste, nel cui Consiglio di Amministrazione è stato eletto dai Soci, dal marzo 2009 al marzo 2014.Durante il quinquennio di presidenza ha realizzato la ristrutturazione degli ambienti e l’aggiornamento tecnologico della sede sociale come pure la normalizzazione del trattamento del personale.Nel corso del suo mandato ha provveduto – fra l’altro –ad avviare e completare i lavori di costruzione delle sedi delle Comunità degli Italiani di Valle, Torre, Orsera e Visignano.In altre sedi di Comunità, Scuole e Asili infantili sono stati realizzati restauri e ristrutturazioni.Per l’attività a Trieste e Provincia, si segnalano il rilancio dei corsi di Lingue e di altre materie, l’istituzione della Webradio, l’organizzazione di mostre e altre iniziative culturali.La stretta collaborazione con l’Unione Italiana è stata alla base della realizzazione delle numerose iniziative promosse congiuntamente.
La Famiglia Umaghese è stata fondata a Trieste nel 1959.Nel 2009 è stato festeggiato il cinquantesimo anniversario dalla fondazione.Il resoconto delle attività intraprese per segnare questa tappa importante è stato pubblicato su "Umago Viva" di novembre 2009. clicca quiEvento particolarmente importante la mostra "1959-2009: cinquant'anni di cultura della memoria", inaugurata nella sede presso l'Unione degli Istriani a Trieste il 16 maggio 2009. Le attività della Famiglia si esplicano in molti settori, su queste pagine web potete trovare ogni utile informazione in progressivo aggiornamento. FAMIGLIA UMAGHESEDell’Unione degli Istriani Via Silvio Pellico 2, 34122 TriesteTelefono +39 040 636098E mail: umagoviva@yahoo.it Soci della Famiglia Umaghese riuniti nella sede di Trieste.
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